Siamo al 31 dicembre, tiro una linea e riguardo l’anno appena passato che, dal punto di vista ludico, è stato intenso e una premessa a un 2020 molto interessante.
È stato un anno che ha visto proposte nuove, emozionanti, che mi riempiono di orgoglio e di ansie.
Con ordine, gioco per gioco, vediamo cosa è passato e cosa c’è in arrivo.
D&D
Beh, il primo blocco per chi mi ha occupato gran parte delle sessioni. Ho attualmente tre campagne in corso, quella di Space Mage con il gruppo storico, quella con la compagnia del mondo di tenebra al Defcon 2.0 e, in un posticino particolare, la campagna su Eberron del mercoledì sera: con questi ultimi ho iniziato quattro anni fa, li ho portati a livello 20 e, dopo un po’ di misure da prendere, hanno cominciato a buttarsi a livello di leggenda e il gioco che ne sta uscendo è bello. Domenica prossima dovremmo arrivare alle battute finali tra draghi-filatteri che verranno distrutti e pianeti interi alla deriva.
Credo che si meriteranno un post a parte tutto per loro.
Sempre in tema D&D mi sono divertito un monte con il mio feature table alla AdventurersCon2019, che dovrei definire nostro perché gli altri tre DM che mi hanno accompagnato in quella esperienza sono stati eccezionali e non li ringrazierò mai abbastanza — Fala, Alessandro e Robocod, grazie ancora, giocare un folle Fury Road tra le sabbie di Dark Sun è stata un’esperienza memorabile soprattutto grazie a voi.
Historia
Ecco, la novità concettualmente più grossa sempre D&D-correlata è Historia. Da quella cena a Modena e quella chiacchierata con Mike e Mirko sono finito ad essere parte di un progetto fichissimo, dove destreggiarsi tra animali antropomorfi, un setting rinascimentale con le armi da fuoco come simbolo dei giochi che cambiano, nuovi mestieri al posto delle solite classi di D&D e un tono cupo e violento.
Il tutto da includere in D&D. Sta uscendo benino, fin qui, ho un concetto che non riesco ad esprimere come vorrei su come costruire le storie ma mi sto divertendo tantissimo. Dovrò iniziare dei test più specifici nel giro di un mesetto — avrò di che divertirmi. Voglio che la parte di meccaniche sia pronta e conclusa per marzo. Ce la posso farcela.
Adventurers Milano
L’associazione che occupa più o meno tutti i miei venerdì sera, che sta portando avanti il progetto di Codex Venator, sta dando mille soddisfazioni. Oltre a un sacco di amici.
Ora con loro mi sto dedicando al mettere in piedi una campagna su Eberron, 10 sessioni in 10 livelli, 4 sessioni già pronte da rifinire. Voglio sperimentare un paio di cosette lasciando un certo margine ai DM, vediamo se funzionano.
Exalted
Perché non è che gioco solo a D&D, sia mai.
Il gruppetto degli avventurieri pancini è in stand-by per un po’, tempo che i neo-genitori si stabilizzino a dovere con il nuovo arrivato e ricominceremo a narrare le gesta del mio gruppo di solari preferito, tra pistoleri, guerrieri tigre, cantori che fanno impazzire quartieri interi con una ballata e guerrieri angelici in un mondo ortodosso a caccia di anatema.
La Leggenda dei Cinque Anelli
Questo ha pochissimo passato e un sacco di futuro.
Sabato sera scorso abbiamo preparato le schede dei personaggi con un gruppo di ragazzi che ho scoperto a Lucca che abitano praticamente dietro casa mia. Abbiamo preparato i personaggi e ne è uscita una ragnatela di relazioni romantiche e passionali interessante.
Insomma, nel 2020 avrò di che giocare. Oltre a traslocare nella casa nuova, studiare e risolvere altri mille problemi — una cosa alla volta.
Buon anno!